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Cultura e divertimento si trovano a Malaga

di patrizia luglio 8, 2008
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Malaga è una delle città più vivaci e culturalmente attive di tutta la Spagna. Posizionata in un ambiente naturale privilegiato, tra il mar Mediterraneo della Costa del Sol e le montagne alle sue spalle, vanta un clima sempre mite e piacevole. La città è attraversata dal fiume Guadalmedina che la divide in due parti ben distinte: la parte est più antica, dove si trova il porto, e la parte ovest, più contenuta e moderna.

Capoluogo dell’Andalusia, Malaga fu fondata dai fenici in funzione di porto ai piedi dei Montes de Málaga e nel 711 cadde sotto la dominazione araba. Nel 1236 divenne capitale di un regno moresco indipendente ma tornò cattolica nel 1487 grazie alla riconquista di Ferdinando il Cattolico. L’influenza del passaggio di tanti popoli e culture diverse è riscontrabile nei tanti monumenti che punteggiano la città, veri e propri gioielli architettonici.

Sulla collina che domina la città sorge la fortezza dell’Alcazaba, ultimo baluardo della dominazione araba. La fortezza, residenza dei sovrani arabi, ospita al suo interno il museo archeologico con reperti arabi, romani, greci, paleocristiani e visigoti. Vicino all’Alcazaba si erge imponente il Castillo de Gibralfaro, da cui si gode una vista spettacolare dell’intera città e della baia. Il castello è di epoca araba (XIV secolo) e fu costruito su dei resti fenici preesistenti. Il più importante e prestigioso monumento di Malaga è però la Catedral de la Encarnaciòn, progettata in stile gotico da Egas e realizzata poi da diversi architetti in altrettante epoche. La particolarità della Cattedrale, in calcare bianco, è proprio quella di racchiudere in sé tanti elementi architettonici: neogotici, neoclassici, tardo gotici e barocchi. In molti però la ricordano per il fatto che, iniziata nel 1528, è rimasta incompiuta. Per la mancanza di una delle due torri campanarie è stata ribattezzata La Manquita (la monca).

Le due parti della città sono collegate dal Paseo de la Alameda, un grande ed ombreggiato viale alla fine del quale si apre il Parque, una vasta area verde piena di palme, fontane e chioschi. Da visitare il Museo Picasso vicino alla casa natale del famoso pittore spagnolo, sul lato nord delle Casas de Campos. Il museo ospita oltre 200 opere ed è ubicato nello storico Palazzo di Buenavista, monumento nazionale dall’architettura tipicamente Andalusa.

Ma oltre ad un ricco patrimonio storico e cultura Malaga offre anche mare e divertimento. La movida si concentra nella zona del porto e del lungomare dove si possono trovare tantissimi ristoranti, locali e pub. Il litorale ovest offre invece i conosciuti centri balneari di Torremolinos e Marbella. Per vivere qualcosa di eccitante ed unico nel suo genere, si deve visitare Malaga durante la Feria, la festa che si tiene per dieci giorni a metà agosto per commemorare la sua riconquista da parte dei re cattolici.

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