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Praga: la città d’oro e delle cento torri

di patrizia giugno 17, 2008
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Praga è una città magica, dal passato glorioso, custode di architetture preziose e grandi suggestioni. Prima centro principale della Boemia e poi capitale del Sacro Romano Impero, Praga ha guidato fieramente il paese sia nel periodo dell’unità che dopo la separazione con la Slovacchia. E’ un luogo emozionante, dove Oriente ed Occidente si incontrano e dove sembra di sentire scorrere la storia ad ogni passo.

La capitale della Repubblica Ceca racchiude in sé tante anime diverse, miscelate armoniosamente tra loro: diverse religioni, filosofie e correnti artistiche creano a Praga un mix difficile da trovare altrove. I suoi quartieri, così dissimili tra loro, ne sono una dimostrazione: Hradcany, Mala Strana (il quartiere inferiore a sud del castello), Stare Mesto, Nove Mesto.

La sua grande ricchezza architettonica è il frutto del suo periodo più fiorente, il XIV secolo, quando a regnare era Carlo IV, re della Boemia e della Moravia e imperatore romano. Fu proprio Carlo a fare di Praga una città universitaria e a commissionare, nel 1357, la costruzione del ponte che porta il suo nome, il ponte Carlo (Karluv Most), l’icona più celebre ed amata della città. Sul fiume Moldava ci sono altri 14 ponti, ma la vista che si può ammirare dal lato orientale di questo ponte pedonale è qualcosa di inspiegabile a parole, perché abbraccia tutta la collina di Mala Strana fino al Castello di Praga (Prazsky Hrad), sulla riva opposta. Lungo i sedici archi del ponte, che è lungo 516 metri, si susseguono trentasei statue barocche di santi, la maggior parte delle quali fu aggiunta nel corso del XVII secolo.

Un altro simbolo della città e meta irrinunciabile è appunto il Castello di Praga, situato sulle colline della parte occidentale della ‘città d’oro’. Il Prazsky Hrad, considerato uno dei monumenti più belli d’Europa, domina dall’alto la Moldava con la splendida cattedrale di San Vito (Chram Svateho Vita). Qui sorgeva l’antica Praga, il nucleo originario da cui si è sviluppato il resto della città. La maestosa fortezza è una città nella città da cui si può ammirare una vista mozzafiato sul fiume che scorre più in basso e sul ponte Carlo. Il castello di Praga è un complesso fortificato di palazzi e cortili sorti tra il X e il XX secolo. Tra le sue mura si erge la cattedrale del XIV secolo, che fu terminata solo nel 1929. All’interno ospita ben ventun cappelle, la più ricca delle quali è quella dedicata a San Venceslao, santo patrono della Boemia. Accanto sorge il palazzo Reale (Kravlovsky palac), residenza dei signori di Boemia dal XI al XVI secolo.

La piazza più suggestiva di Praga, suo cuore pulsante, è Piazza della Città Vecchia (Staromestské namesti), nota anche come la Piazza dell’Orologio. Franz Kafka ne era un frequentatore assiduo. Il simbolo della piazza è l’Orologio astronomico, costruito 600 anni fa, che spicca sulla torre del Municipio.

Le due gallerie d’arte più famose di Praga, infine, sono la basilica sconsacrata di San Giorgio, che conserva una collezione di antica arte ceca, ed il palazzo di Sternberk, in cui si possono ammirare opere di arte europea.

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  1. Anonimo ha detto:

    bell0 bello