Posti da Vedere

Formentera è una delle quattro isole principali dell’arcipelago delle Baleari, Spagna. Caratterizzata da una vegetazione tipicamente mediterranea, fu sfruttata dai romani come granaio e deposito di frumento, da cui deriva il nome Formentera.

La popolazione residente è di circa diecimila abitanti, che cresce a dismisura durante il periodo estivo, in quanto l’isola è una delle mete preferite in Europa, grazie alla bellezza delle sue spiagge, alla sua frizzante vita serale e alla sua vicinanza con Ibiza, con cui è collegata da frequenti traghetti.

Negli ultimi anni Formentera è diventata, infatti, meta di moltissimi turisti, soprattutto italiani, per via dei suoi famosi aperitivi in riva al mare accompagnati da musica fino a tarda notte. Sono diversi i chioschi che col calar del sole si trasformano in discoteche improvvisate, infatti, a differenza di Ibiza, l’isola offre una vita meno formale e meno legata al variopinto mondo delle dicoteche.

Ed è proprio per questo motivo che è una vacanza ideale non solo per i gruppi di amici, ma anche da giovani coppie e da famiglie che pur avendo figli vogliono godersi un po’ di divertimento soft. La meta ambita dai giovani è Es Pujols, perché piena di locali; il paese preferito dagli hippy è invece San Ferran; altre località adatte alle famiglie sono Sant Francesc, Es Calò e La Savina.

La vita a Formentera può essere molto intensa oppure anche molto rilassante. Se si sceglie di fare una tipica vacanza marittima dal sapore un po’ esotico allora si può partire alla mattina alla scoperta delle più belle spiagge di Formentera.

Ses Illetes, situate nel punto più a nord dell’isola, sono le più visitate e frequentate dai turisti. Sono collocate su una striscia di terra, per cui il mare si trova contemporaneamente a pochi metri sia a destra che a sinistra. Le spiagge sono bianche, dai riflessi rosa, con rocce grige e levigate. Si può accedere a questa zona, considerata riserva naturale, gratuitamente a piedi o in bicicletta; oppure, pagando un ingresso, si può entrare in auto o in scooter; parte delle spiagge sono comunque accessibili solo a piedi. Le spiagge di Ses Illetes sono le più complete di servizi: sport acquatici, ristoranti, chioschi, amache, ombrelloni.

Migjon è una delle spiagge più grandi dell’isola, ma per la sua posizione è poco frequentata, infatti è ubicata nella costa sud, da La Mola a Es Camp de Barbaria. Se volete quindi rilassarvi in mezzo alla natura con solo il “rumore” del mare questa è una meta consigliata, ma bisogna sapere che è una delle località preferite dai naturisti.

Cala Sahona è una piccola spiaggia, ma tra le più belle, ricca di ristoranti e chioschi da cui si può ammirare la vicina Ibiza. E’ caratterizzata da una piccola lingua di spiaggia bianca, molto profonda, circondata da rocce rosse alte e ripide che ricordano un po’ il paesaggio del Grand Canyon.

Llevant è situata nella punta più a nord dell’isola, nella zona di levante, come indica il nome. E’ una spiaggia bianca abbastanza frequentata situata in una laguna protetta dove il mare è quindi spesso calmo.

Se si sceglie, invece, di fare una vita movimentata, allora basta attendere nel tardo pomeriggio i PR che passano tra le spiagge per informare chi è interessato dei luoghi e degli orati degli aperitivi sulle spiagge, come quelli dell’ Amor y Odio e del Flipper & Chipper, o negli Hotel in riva al mare e si ci può poi informare delle serate nelle discoteche.

Il bello della vita serale di Formentera è che comincia già nel tardo pomeriggio con gli aperitivi, che possono durare fino alle 21. Poi, dopo una doccia e una cena, si può continuare nei locali che troviamo in centro dove si può bere un cocktail e ballare all’aperto. I locali più famosi della movida isolana sono il Peperoncino, il The Beach (con vera e propria sabbia nel locale), il Bianco y Nero e il Bananas. Non stupidevi di incontrarci anche qualche vip! I veri nottambuli poi avranno di che divertisi fino a mattina: l’ingresso in discoteca non comincia prima delle 3 di notte.

Insomma, Formentera per me è stata una vacanza magica: e tu ci sei stato?