Kilkenny, una delle città storiche più importanti e belle d’Irlanda, si trova sulle rive del fiume Nore, nel sud-est del Paese. Il clima della città è più mite rispetto al resto dell’isola grazie alla sua posizione geografica. Kilkenny, importante centro turistico, è famosa anche per l’ottima birra che vi si produce (chi non è astemio potrà piacevolmente verificarlo). Prima di fare un tour della città, per l’incolumità vostra e di chi avrà la ventura di incrociarvi sulla via ci sentiamo in dovere di ricordarvi che si guida a sinistra… Ora che il rischio di incidenti frontali è scongiurato possiamo indicarvi alcune tappe fondamentali di questa bella città.
Il monumento più famoso della città è Kilkenny Castle (ora proprietà dello Stato), uno dei più visitati e famosi dell’intera Repubblica, posizionato strategicamente lungo le rive del fiume e per secoli residenza dei Butler, che furono i signori di Kilkenny. A poca distanza si trova il Kilkenny Design Center, dove potrete trovare bellissimi oggetti di artigianato.
In città non dimenticate di visitare anche la Rothe House, in Parliament Street, e ad Irishtown la St.Canice’s Cathedral.
A Kilkenny si tiene ogni anno in agosto il “Kilkenny arts week”, una delle più importanti manifestazioni artistiche d’Irlanda.
Il sud-est dell’Irlanda è ricco di altre località che meritano più di una occhiata: a sud di Kilkenny si trova Waterford, sulle rive del Suir, uno dei maggiori porti d’Irlanda e un importante centro commerciale e di pesca. Vi consigliamo di visitare la Clock Tower, sul Quay, da cui potrete facilmente raggiungere la parte antica della città con Christchurch Cathedral, Reginald Tower e Watch Tower.
Powerscourt invece si trova a nord-est, lungo la costa, e deve la sua popolarità agli splendidi giardini (ricordate la macchina fotografica!) e al “County wicklow garden festival” che si svolge a giugno. Non lontano da Powerscourt potrete ammirare la villa di Castletown House.
Vittoria mirttaea dell’Irlanda anche se riuscivamo a tenere la concentrazione forse ..cmq vorrei segnalare il fatto che non possiamo lamentarci che non siamo capaci di giocare al piede ma se fin dalle categorie giovanili i ragazzi vengono sgridati se usano i piedi e pochissimi sanno fare il drop cominciano quando sono under 14 cmq peccato!