Al Fayha, “la profumata”. “Perla dell’Oriente”. Sono tanti i nomi che poeti e viaggiatori hanno voluto dare a Damasco, capitale della Siria, paese emozionante dalla storia millenaria, i cui grandi resti sono tutti da ammirare.
Damasco è la quarta città santa dell’Islam dopo la Mecca, la Medina e Gerusalemme. E’ situata nell’oasi Ghouta, ai piedi della catena montuosa di Antilibano.
La città vecchia, dichiarata nel 1979 dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, è uno scrigno di tesori dove gustare i resti di secoli di storia. Offre infatti un gran numero di siti archeologici e moschee storiche, tra le quali la Grande Moschea degli Omayyadi, la tomba di Saladino, la moschea Teche Sulemanie, la chiesa di San Paolo, la Cappella di Anania e la Via Recta.
Altra caratteristica affascinante di Damasco è il mercato o suq, un labirinto affollato da venditori, clienti e turisti dove sono in vendita oggetti di tutti i tipi, dai dolci alle spezie, dall’artigianato locale all’abbigliamento, dai gioielli agli aromi profumati.
All’interno della città antica vi è una vasta zona dedicata al suq e divisa per settori. Si tratta del Suq al- Hamidiya, dedicato all’artigianato locale; di al-Ḥarīr e al-Khayyāṭīn, dove si trovano tessuti; del Suq al-Bzouriya, per chi desiderasse acquistare spezie e dolciumi; e di Al Sagha, la zona delle botteghe di gioielli.
Ricordate che qui la regola è contrattare e non cedere alle richieste dei venditori, sempre esagerate.
Un viaggio in Siria degno di questo nome non può non contemplare una piacevole e distensiva sosta all’hammam, o bagno turco.
Purtroppo spesso gli spazi sono riservati agli uomini (le donne vi possono accedere solo dopo un certo orario e in determinati giorni della settimana), come all’Hammam Nour Ed-Din Al Shaheer, antico angolo di paradiso.
Le signore possono puntare sull’Hammam Bakri, nel quartiere cristiano, dove in alcuni giorni sono ammesse le donne.
Capitolo alloggio. Non solo hotel di lusso, ma anche sistemazioni più economiche, in particolare nella zona del Souq Al-Saroujah. Per risparmiare si può puntare sulle residenze universitarie nel periodo estivo, sulle camere o sulle pensioni.