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Tra delfini ed iguane sull'isola di Roatan

di patrizia giugno 4, 2008
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Roatan, al largo delle coste dell’Hoduras è la più grande delle Islas della Bahia (Utila, Roatàn, Guanaja), un gruppo di tre isole a 60 km dalla terra ferma. Roatan è lunga circa 70 km e larga appena tre, una striscia di terra lussureggiante appoggiata in un mare cristallino. La barriera corallina di Roatan è la più lunga del mondo dopo quella della Gold Coast in Australia. Il New York Times l’ha segnalato come uno dei posti da vedere assolutamente nel 2008, forse perché, fino ad ora risparmiato dalla speculazione edilizia, probabilmente non sarà ancora tale in un futuro prossimo. In origine l’isola era abitata da indigeni, che furono però deportati dagli spagnoli. Ma è famosa soprattutto per essere stata il covo di leggendari pirati, come Henry Morgan, il cui mitico tesoro non è mai stato ritrovato.

La capitale di Roatan è Coxen Hole (dal nome del pirata inglese Coxen) dove è possibile fare shopping (amache, tessuti, bijoux, rum, essenza di vaniglia, caffè). Da non perdere la spiaggia di West Bay, la più bella dell’isola che si trova a West End, il centro della vita notturna di tutta Roatan. Non attendetevi bagordi, West End rimane comunque un piccolo villaggio di poche case a palafitta. Per raggiungerla si può prendere un water-taxi direttamente da West Bay.

L’isola è facilmente visitabile con una macchina o con uno scooter, anche perché è percorsa da una sola strada che l’attraversa per l’intera lunghezza. Un salto all‘Iguana’s Farm a Jonesville è consigliato perché vedere tante iguane tutte insieme è veramente uno spettacolo raro. Come un giro nella zona di Anthony’s Key per un incontro con allegri e gioviali delfini. Se invece si vuole passeggiare in un tipico villaggio di pescatori, ci si deve recare a Oak Ridge, un delizioso villaggio sospeso sul mare e circondato da mangrovie. Oak Ridge è definito il villaggio Inglese e molti dei suoi abitanti hanno capelli biondi e occhi chiari, evidenti discendenti dei corsari inglese che hanno abitato l’isola.

Da visitare sull’isola anche il parco botanico di Gumba Limba per giocare con le simpaticissime scimmie cappuccine. L’isola mantiene ancora intatta la sua natura rigogliosa, un giardino tropicale ricco e verdissimo, segno anche di un clima molto umido e di piogge frequenti. La media è di 20 giorni di pioggia al mese ed i i mesi meno piovosi sono gennaio e febbraio.

Roatan è l’ideale per chi ama le immersioni, con un reef spettacolare. Le zone migliori per le immersioni sono Light House Reef e Green Out House Wall.

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2 risposte a “Tra delfini ed iguane sull'isola di Roatan”

  1. Pietro cobre ha detto:

    E’ mia!!!!!!!!non vedo l’ora

  2. luigina ha detto:

    Sarebbe meraviglioso essere in un posto così stupendo a contatto con la natura ,so per certo che se potessi portare mia madre sull’isola e avesse la possibilità di accarezzare i delfini ;piangerebbe di gioia finalmente dopo tante lacrime amare , ma purtroppo non la vedrò mai perchè non riuscirò mai a farle vivere questo bel sogno purtroppo