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Itinerari alla scoperta dei 'Paesi Dipinti'

di patrizia luglio 25, 2007
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Un modo originale per decidere dove passare un week end diverso dal solito, o addirittura le proprie vacanze estive, è quello di scegliere la località in base ai murales che abbelliscono le sue case, i suoi vicoli, le sue piazzette. La tradizione dei murales è molto diffusa in Italia, sono più di 200, infatti, i paesi censiti che ospitano questa particolare forma di pittura. Affreschi di ogni genere, a volte fatti per protestare, a volte per decorare e a volte per ricordare, ma che raccontano sempre una storia, formano un vero e proprio museo all’aria aperta, imperdibile per chi ama questo originale tipo di arte. L’Associazione Paesi Dipinti, nasce nel 1994, con lo scopo proprio di “collegare sotto il profilo culturale le comunità italiane che posseggono, promuovono e valorizzano il patrimonio pittorico antico e recente, realizzato sui muri esterni delle abitazioni; sollecitare scambi di esperienze artistiche, organizzative, giuridico-amministrative tra gli associati e spronare gli associati a restaurare ed abbellire il patrimonio artistico” come si può leggere sul suo sito. Su http://www.paesidipinti.it/ è possibile trovare, suddivisi per regione e ciccabili direttamente da una cartina dello Stivale, tutti i paesi in cui questa arte muraria è visionabile. Di seguito un assaggio di quelli più conosciuti:

  • Orgosolo (NU) – borgo famoso per i murales di protesta sociale e satira politica. A 20km da Nuoro, incastonato in piena Barbagia;
  • Dozza di Imola (BO) – ubicato a 5km da Imola e a 25 da Bologna, l’abitato di Dozza ospita opere di artisti provenienti da tutte le parti del modo dal 1960 ai giorni nostri;
  • Saludecio (RN) – situato a 30km da Rimini, il Borgo di Saludecio ospita pitture che si ispirano alle ‘Invenzioni dell’800’. Nella prima decade di Agosto si svolge ‘Ottocento Festival’. Gli artisti eseguono i loro murales davanti ad un vastissimo pubblico;
  • Furore (SA) – celebre borgo della Costiera Amalfitana, che si snoda lungo i due lati della strada litoranea, è affrescato con opere che riguardano il rapporto tra l’uomo e il mare;
  • Cibiana di Cadore (BL) – Ai piedi delle Dolomiti e a 27km da Cortina d’Ampezzo sorge questo insediamento formato da tre borgate: Masarié, Cibiana di sotto e Pianezze. Gli affreschi di Cibiana sono noti per il loro legame con le tradizioni, i mestieri e le storie del patrimonio culturale del paese;
  • Torre Canavese (TO) – Con i suoi 88 dipinti rappresenta una delle maggiori testimonianze dell’arte e della cultura dell’Europa orientale nel nostro paese. I suoi murales sono infatti stati realizzati da artisti russi prima della caduta del Muro di Berlino. Il borgo si trova a 18Km da Ivrea;
  • Calvi dell’Umbria (TR) – Situato vicino alla zona archeologica di Otricoli e alla trecentesca fortezza papale dell’Albornoz di Narni, Calvi è un piccolo borgo in cui è possibile ammirare gli affreschi di artisti come Bicchi, Depretis, Valan. I dipinti hanno tutti come soggetto la natività.

L’elenco completo dei paesi che ospitano queste opere è consultabile sul sito dell‘Associazione

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2 risposte a “Itinerari alla scoperta dei 'Paesi Dipinti'”

  1. L’ancora del calajunco ristorante di pesce fresco e antipasti crudo di mare via de amicis 44 milano http://www.ancoramilano.it telef 0289013605

  2. Franco Pagliarulo ha detto:

    ottima iniziativa. Vi chiedo gentilmente di aggiungere alla lista paesi dipinti, anche Casoli. Paese dipinto unico perchè si realizzano sgraffiti tradizionali sulle pareti esterne del borgo bellissimo da visitare in provincia di Lucca.
    per maggiori info: http://www.altamiradecor.com/graffiti/casoli/casoli.html