Per una gita fuori dai soliti circuiti a contatto con un mondo che ancora sa di passato vi consiglio un giro a Borghetto di Valeggio sul Mincio, un piccolissimo ed incantevole agglomerato di case adagiato sul fiume Mincio ai confini tra le province di Verona e Mantova. L’insediamento originario è sorto all’inizio del XV secolo attorno ad alcuni mulini ad acqua costruiti per la molatura del frumento e la pilatura del riso vicino al punto di guado del fiume Mincio, alle spalle del paese di Valeggio. Questo pugno di case, attraversato dall’irruenza del Mincio e dalle sue acque pulite riesce ad incantare come pochi altri posti.
Passeggiare per le sue vie e poi seguire il corso del fiume fuori del paese trasporta il visitatore in un altro tempo ed in un’altra epoca, nell’incanto di un paesaggio preservato dalle brutture edilizie da cui siamo ormai assuefatti. Il Ponte Visconteo, una diga fortificata costruita nel 1393 per volere di Gian Galeazzo Visconti, domina il Mincio e permette una visuale inedita su Borghetto. Il ponte, lungo 650 metri e largo 25 era collegato al Castello Scaligero di Valeggio attraverso due cortine merlate. A luglio di quest’anno Borghetto di Valeggio è stato fregiato con il premio di Borgo più bello d’Italia dopo un’iniziativa di gradimento online.
COMPLIMENTI ALLA CURA CHE DATE A QUESTO BORGO !!!!SALUTI MAURO ……