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A Tobago le immersioni tra i più grandi coralli del pianeta

di patrizia dicembre 3, 2008
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L’isola di Tobago, (piccole Antille), sta diventando molto popolare come meta turistica tra coloro che amano le immersioni, tanto più che in queste acque, in cui la visibilità può raggiungere i 45 metri di profondità , si ha l’opportunità di nuotare fianco a fianco con mante giganti tra canyon rocciosi, grotte e coralli colorati.

Insieme alla isola maggiore di Trinidad, forma la Repubblica di Trinidad e Tobago, posta al largo delle coste del Venezuela, di fronte al delta dell’Orinoco. L’isola di Trinidad è la più grande delle due e dista solo 15 Km dalla costa venezuelana. Tobago, invece, si torva a circa 32 Km a nord-est di Trinidad e si estende per 303 Kmq. Di origine vulcanica, Tobago è attraversata da una catena montuosa che raggiunge nel punto più alto i 576 metri (Pigeon Peak).

Nella zona di Batteaux Bay a Tobago vivono circa una dozzina di mante (Manta rays giganti), ciascuna delle quali lunghe dai 2 ai 3 metri; alcune di queste meravigliose creature marine si fermano qui tutto l’anno per via dell’abbondante quantità di placton, da cui traggono nutrimento, insieme a una miriade di altre specie marine. I subacquei avranno il piacere di interagire con queste enormi creature. Le mante infatti sono amichevoli ed incoraggiano i subacquei ad aggrapparsi a loro per fare un giro, al punto che si sono guadagnate il soprannome di “Taxi di Tobago”. Ma anche fare una semplice nuotata in loro presenza è un’esperienza che ha in sé qualcosa di magico ed indimenticabile. Tra le varietà di coralli che si possono trovare a Tobago c’è anche il Brain Coral, uno dei più grandi coralli del mondo, alto 4 metri e largo 6.

Una delle spiagge più belle dell’isola è Pigeon Point (dove è stata realizzata la famosa pubblicità di Batida), dal 1973 parco marino, dove è possibile ammirare tutte le bellezze che offre una spiaggia caraibica: mare cristallino, sabbia bianca e finissima, laguna chiusa dalla barriera corallina, palme che lambiscono il mare. Purtroppo per godere di queste bellezze bisogna pagare dato che Pigeon Point è una spiaggia privata. Cosa che la rende inavvicinabile per la gente del posto e frequentata soprattutto da turisti stranieri.

Tobago è anche la meta ideale per gli amanti del bird watching. Qui si possono avvistare diverse specie di uccelli, tra i quali tucani, cuculi scoiattolo, civette e colibrì. Per poterli avvistare ci si può recare all’Asa Wright Nature Centre and Lodge, posto all’interno della foresta pluviale settentrionale dell’isola, a 360 metri di altezza. In questo santuario naturale si danno appuntamento bird watcher, naturalisti ed escursionisti. Tobago, infatti, ospita una quantità inimmaginabile di piante tropicali e animali selvatici sconosciuti in altre parti dei Caraibi e le sue foreste sono tra le più antiche del pianeta.

Il periodo migliore per visitare l’isola di Tobago va da novembre a metà dicembre e da gennaio ad aprile.

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  1. sandro ha detto:

    è un posto bellissim, un paradiso,—